«A Dubai fai le cose più impensabili come sciare in pieno deserto e ti godi il completo relax che la città sa offrire. Perché ho scelto Dubai? Al momento della ricerca risultava una destinazione “conveniente” tra quelle calde».
Solare e giramondo, la nostra amica e viaggiatrice Nicole ci racconta il suo viaggio negli Emirati, una meta da non perdere ma con tanti aspetti ancora da migliorare.
Spostarsi a Dubai con la Nol Card
«Buongiorno a tutti i viaggiatori, sono stata a Dubai tra fine gennaio e inizio febbraio alloggiando all'Atana Hotel (mezza pensione, una formula che consiglio) nei dintorni della fermata metro ‘Internet City’. Sistemazione comoda perché sei a metà tra le zone più frequentate, quindi in una posizione centrale.
Mi sono spostata principalmente con la metropolitana e per raggiungere la zona sul mare ho usato invece l’autobus. Per i viaggi ho utilizzato la carta ricaricabile Silver Nol Card; ogni volta viene scalato il costo del viaggio calcolato automaticamente, è valida su tutti i mezzi pubblici e può essere ricaricata alle biglietterie delle stazioni della metropolitana o ai chioschi della RTA che si trovano praticamente ovunque in città. Il taxi l'ho preso solo qualche volta (il servizio è economico, un consiglio per risparmiare è non affidarsi a quello che ti offrono fuori dall'hotel)».
Itinerario di Dubai: tra lusso e città vecchia
«Il mio itinerario di viaggio si è diviso più o meno concentrandomi per zone della città: la parte vecchia, souk oro e spezie, la salita al Burj Khalifa, i vari mall, Dubai Marina e la zona del souk Madinat Jumeirah, Atlantis (non si vede l'hotel se non esternamente, altro non è permesso se non hai una prenotazione) e la Vela.
Ad essere sinceri, la salita al Burji Khalifa non mi ha entusiasmato più di tanto. Più che altro fa impressione dal basso ma dall'alto la vista è veramente "povera", imparagonabile a quella dell’Empire State Building di New York. Consiglio di prendere il biglietto online sul sito ufficiale del Burj Khalifa, aiuta a saltare la coda in biglietteria per la verifica del biglietto. Anche perché poi c’è la fila per salire, ed è anche di una buona mezz'ora/40 minuti o poco più, a seconda di quanta gente c'è».
Visita alla Moschea di Abu Dhabi: L’attrazione che vale un viaggio
«Ho dedicato una mezza giornata alla Moschea di Abu Dhabi, consiglio il pullman che parte dalla stazione degli autobus, Il biglietto si fa alla biglietteria prima di partire e non direttamente a bordo. Il bus è il numero E102. Il viaggio dura 1 ora e mezza. Bus comodi, puliti con sedili in pelle. Il tramonto sulla moschea è speciale e di sera l'atmosfera diventa magica. Per me questa è stata l'attrazione per cui è valsa la pena il viaggio».
I consigli di Nicole: dritte culinarie e un occhio al portafoglio
«A febbraio l’acqua è molto fredda, piacevole la spiaggia e comoda a Dubai Marina perché ci trovi qualsiasi servizio dai bar, ai bagni, ai negozi. Ottima la passeggiata sulla spiaggia che va dalla Vela fino a Kite beach. Molto carini i murales che trovi percorrendo le vie di Dubai marina, una zona bellissima che consiglio per le famiglie perché offre tantissime cose.
Un consiglio culinario? Ristorante Wise Kwai nella zona del mio alloggio: cucina asiatica/thailandese situato all'interno di un hotel, veramente buono. Un locale molto carino dove poter fare aperitivo ma anche mangiare e ballare è il Barasti, vicino alla monorotaia per andare all'Atlantis».
Dubai è alla portata di tutti?
«Per le abitudini che ho, i miei viaggi ideali sono un pochino diversi da questo, itinerari on the road in cui la natura la fa da padrona. Dubai è sicuramente da vedere una volta nella vita, ma credo sia una città da vivere con un budget sostanzioso: per godertela al meglio hai bisogno di una buona disponibilità economica!
Altra cosa che non mi è piaciuta molto di Dubai città è che deve migliorare sotto il profilo degli spostamenti. Ci si impiega un'eternità a volte per andare da un posto all'altro. Quindi armatevi di scarpe comode e non pensate di fare troppe cose nell'arco della giornata per via di questi spostamenti. Per questo consiglio di concentrarsi su una zona per volta.
Sinceramente non ci tornerei a differenza di conoscenti che invece l'hanno adorata. È una città che ancora deve crescere e arrivare alla portata di tutti; sono una viaggiatrice attenta ai costi, cerco di vedere il più possibile ma sono sempre con un occhio al risparmio».
